ASCOLTARE STORIE DI BRIGANTI E MACARE

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<< Madonna del Carmine aiutami! >>, gridò il milite Vitantonio Donadeo in ginocchio, con una canna di fucile puntata sulla nuca.

Rifornitosi di armi e munizioni, il 26 luglio 1861 il Sergente Romano aveva attaccato la guarnigione di Alberobello facendola prigioniera insieme ai militari del presidio di Cellino.
A Cellino decise di fucilare i prigionieri.
Tuttavia il fucile puntato sulla nuca del Donadeo fece cilecca e il Sergente Romano risparmiò lui e altri 8 prigionieri.
In un'Italia fatta troppo in fretta chi opponeva resistenza era chiamato brigante. E il Sergente Romano era il brigante più noto e temuto di Puglia.
Se prima di arrivare a Maglie per il Mercatino del Gusto fate una sostanza Gioia del Colle, chiedete chi era alla gente del posto.

Scoprirete una storia non ancora raccontata fino in fondo, che ha tanti lati misteriosi che si scorgono tra le pieghe delle leggende locali come l'uva nella vigna sul far della sera: devi andarci molto vicino, se non vuoi passarci accanto rischiando di non vederla.