Web Chef 2017 è un riconoscimento di grandissima attualità conferito all'organizzazione ristorativa che è stata capace, nell'ultimo anno, di comunicare la propria identità e il proprio lavoro attraverso il mezzo di comunicazione oggi più potente al mondo: internet.
Il Premio Web Chef 2017 è conferito a Pescarìa (pescatori in cucina è il loro payoff) una realtà a metà tra un fast food gourmet e uno street food ittico che ha avuto l'incredibile capacità, in soli 2 anni dall'apertura, di diventare un modello di ristorazione da emulare.
pescarìa di polignano a mare vince il premio web chef 2017
"A cambiare non è solo il gusto: cambiano le abitudini, lo stile di vita. E il cibo s’investe di nuovi significati. Non è più solo un bisogno fisiologico, non ha più solo un valore funzionale. Il cibo è diventato espressione di sé, e se cambia l’atteggiamento cambiano anche i codici di comunicazione e cambia il modo in cui i ristoratori si devono presentare al mercato. Ideare un premio che mettesse in risalto le capacità imprenditoriali di un ristoratore è stata una conseguenza naturale ai cambiamenti appena citati. And The winner is... Il premio Web Chef 2017 va a Pescarìa di Polignano a Mare - BA Il Premio Web Chef 2017 è conferito a Pescarìa (pescatori in cucina è il loro payoff) una realtà a metà tra un fast food gourmet e uno street food ittico che ha avuto l'incredibile capacità, in soli 2 anni dall'apertura, di diventare un modello di ristorazione da emulare. Pescarìa, di fatto, ha risposto ad un nuovo interesse dei consumatori per il cibo, affidandosi, fin da principio, agli strumenti digitali. Una comunicazione trasparente, fortemente mediatica, a tratti prorompente, all'interno della quale sono riusciti a raccontare la loro identità: l’origine, la selezione e la lavorazione della materia prima e, infine, la sua trasformazione in panino di pesce gourmet. Premio Web Chef 2017, le motivazioni della giuria Il premio Web Chef 2017 è stato assegnato con la seguente motivazione: “Una campagna social tra le migliori di sempre, studiata con abilità da Brainpull, ha trasformato una realtà a metà tra una pescheria e un pub, in uno street food pettinato, trendy e gourmet. Il progetto, nato nel cuore di Polignano poco più di due anni fa con l'obiettivo di valorizzare il pescato locale e proporre un nuovo modo di consumarlo, oggi è un format già oggetto di imitazione da parte di altre organizzazioni. Su Facebook, su Instagram e su Youtube si può godere dei dirompenti e innovativi post contenenti i gustosi panini di pesce gourmet preparati dallo chef Lucio Mele con il freschissimo pesce della pescheria del patron Bartolo L'Abbate”.
Pescarìa ha saputo raccontare in modo efficace il proprio progetto gastronomico coinvolgendo ed emozionando l’interlocutore, attraverso immagini dal forte potere evocativo. Un’immediatezza che ha spinto gli utenti a commentare e a condividerne i valori. Nei profili social di Pescarìa, le immagini anticipano ed arricchiscono l’esperienza di gusto, mettono in relazione le persone e le aggregano. Quando abbiamo raggiunto Bartolo L’Abbate telefonicamente per un’intervista, ci ha detto che il successo del concept del suo locale lo deve sì a se stesso, alla qualità della materia prima che seleziona e al suo Chef Lucio Mele (voluto fortemente e reclutato appena di ritorno in Puglia dopo 20 anni di lavoro a Bologna) ma anche allo straordinario lavoro di marketing e comunicazione di Domingo Iudice - della società di comunicazione Brainpull - che è stato capace di creare intorno a Pescarìa curiosità e senso di attesa ancora prima che fosse aperto sul mercato, proponendo contenuti di qualità e uno stile riconoscibile. La decennale esperienza di Bartolo l’Abbate nel settore dell’ittica, le competenze di un grande Chef come Lucio Mele e la conoscenza dei moderni codici di comunicazione di Domingo Iudice hanno permesso a Pescarìa di conquistare una platea di 135 mila followers (contando solo il profilo Facebook della sede di Polignano a Mare) che s’incontrano quotidianamente in rete. Come nasce il premio Web Chef Da appassionato di marketing enogastronomico, l'ideatore del premio Giovanni Mastropasqua, esperto di marketing enogastronomico e direttore della guida ristoranti www.Oraviaggiando.it , in questi ultimi anni non ha potuto fare a meno di notare quanti errori vengono commessi in questo settore. La ristorazione è cambiata, i meccanismi che portano le persone a scegliere un ristorante, sono cambiati. Oggi non basta più cucinare bene: bisogna comunicare bene la propria identità, bisogna avere un progetto chiaro ma soprattutto bisogna saper attrarre la clientela, bisogna ricordare al mondo che ci sei, anche perché ci sono troppo pochi “commensali” rispetto al numero di ristoranti aperti. Consegnare un riconoscimento a chi è stato capace di comunicare la propria identità - attraverso il mezzo di comunicazione oggi più potente al mondo (internet) - è un modo efficace e stimolante per far meditare sulle opportunità che internet oggi offre rispetto ai mezzi tradizionali.
«Il “Premio WEB Chef” afferma Giovanni Mastropasqua “è un chiaro messaggio in cui diciamo: i tempi sono cambiati e comunicare nel modo corretto è fondamentale. È finita l'era del “ristoratore vecchio stampo” mentre si fa sempre più concreta la posizione del patron o dello chef imprenditore. Fare impresa in questo mondo, oggi richiede competenze aggiuntive. Comunicare la propria identità attraverso Facebook, Blogger e giornalisti; curare la propria reputazione prestando attenzione ai portali di reviews e coinvolgendo influencer di settore; intercettare i viaggiatori con Google My Business, Foursquare e altri sistemi di geo-posizionamento dell'attività; rispondere alle domande dei clienti attraverso messenger, whatsapp, e-mail. Tutte queste attività, racchiuse sotto la denominazione di “digital marketing enogastronomico”, sono alla base di una buona ed efficace comunicazione della propria attività ristorativa. Conoscere questi strumenti, in molti casi, può fare la differenza tra successo e fallimento."