Moda e personalità, moda è personalità. Ma cosa è la moda e cosa è la personalità?
Ad esempio: il Salento è salito alla ribalta delle proposte turistiche degli ultimi anni, divenendo quindi una moda. L’estate 2014 ha registrato il numero massimo di presenze. Ma è solo una moda?
Ogni luogo ha un suo carattere, una sua personalità, come le persone. Perché il Salento sta conoscendo il successo proprio in questo momento storico? Perché è divenuto una “moda”?o vi è dell’altro?
Avendo subìto io medesima questa fascinazione, provo a raccontarvi la mia esperienza, che mi ha portato anche su questa pagina. Quando, due anni fa scelsi la mia prima vacanza in Salento, arrivavo da un periodo di forte stress professionale, bombardata quotidianamente da ritmi impossibili che mi avevano svuotato. Sintonizzandomi con il mio stato d’animo capii di essere alla ricerca di un luogo semplice, tranquillo ma anche vitale e soprattutto ricco di stimoli positivi, di natura incontaminata. Eppure non lo conoscevo, mi fidai del mio intuito. Venni ripagata più di quanto mi aspettassi. Incontrai subito persone fantastiche, aperte, premurose ed affettuose che mi fecero diventare parte della loro quotidianità. Divenendo una di loro. Sono nate tante amicizie solide che mi hanno riempito la vita di gioia. Andai in Salento, mi persi fra le sue mille strade, fra i suoi uliveti, rinfrescata da un mare generoso, per ritrovarmi. Per poi aggiungere l’amore per la Pizzica Pizzica, di cui vi parlerò prossimamente. Ogni volta che ritorno, aggiungo alla mia gerla di esperienze, perle di sapienza antica e di benessere. La condivisione di una vita fatta di spontaneità e semplicità è il rimedio migliore per riparare i danni della vita di una metropoli sovrastrutturata nel lavoro e soprattutto nelle relazioni sempre più liquefatte.
Il Salento ammalia e mantiene le promesse e sempre più persone cominciano ad apprezzare gli effetti “terapeutici” di questa terra magica. Perdersi fra i sentieri dell’olio e ritrovar se stessi non ha prezzo, è molto più di una moda. Li, fra quei passi incerti e curiosi, avviene l’incontro con la propria personalità, con il proprio desiderio che bussa alla porta.
Personalità: da persona o maschera in greco antico (ricordo che in Salento vi è una area definita Grecìa Salentina in cui sopravvivono cartelli scritti in Greco antico) è l’insieme di elementi che costituiscono il nostro modo di essere e di relazionarci con il mondo. Vi è una parte geneticamente determinata – il temperamento – ed una parte che si struttura negli anni della crescita attraverso le interazioni con il mondo esterno. Ma il significato va al di la della spiegazione tecnica, è molto di più. E’ fatta di desideri, bisogni, abitudini, modi di dire e fare le cose, di gusti. Alla fine quando scegliamo un abito, una borsa, un cappello o un viaggio tendiamo ad assecondare desideri/sogni e il nostro gusto, appunto personale.
Pensiamo a quando al ristorante dobbiamo ordinare una pietanza: scegliamo ciò che in quel momento soddisfa sì la fame, ma anche il gusto. Il gusto nasce sia dalle abitudini dell’infanzia sia dalla preferenza per alcuni oggetti. La scelta diviene quindi soggettiva, personale. Benché a quella stessa tavola altri convitati possano scegliere la nostra stessa specialità gastronomica.
Quindi ciascuno di noi ha il suo gusto personale che si incontra con quello altrui all’interno di una moda, rivelando non solo un desiderio momentaneo ma anche e soprattutto come siamo fatti, ovvero la nostra personalità.
Ognuno partecipa ad una moda, ma a modo suo. Ecco perché moda, modo e personalità si incontrano. Quest’anno per le signore, ad esempio, torna di moda il “bob” o caschetto, meglio se long…il “Lob”, perché così ha scelto un hairstylist USA.
Con piacere inauguro questo spazio di narrazione ringraziando chi mi ha dato questa preziosa opportunità e do il benvenuto a tutti i lettori, che invito a condividerlo con curiosità, domande o richieste.
Buon Salento a tutti!

A cura di Gessica Marengo